Dati percorso
Difficoltà: Difficile
- Numero del percorso: 240
- Lunghezza: 31.22 km
- Durata: 4 Ore
- Dislivello (+): 1065 m
- Dislivello (-): 1065 m
- Difficoltà:
- Tecnica:
- Impegno fisico:
- Paesaggio:
- Punto più alto: 1017 m
- Punto più basso: 69 m
Si scatta da Riva e tutti (anche i biker della Ronda Grande ed Extrema) attraversano gli abitati di Varone, dove si trovano le omonime cascate, Cologna, Gavazzo, Tenno e Ville del Monte. Salendo verso questi paesi la vista sul Lago di Garda è unica.
La ronda raggiunge poi il Lago di Tenno: un'oasi di tranquillità con acque limpidissime e boschi incontaminati.
Percorrendo la strada forestale Terra Rossa si arriva a Bastiani e poi Vedesè. Presso la località “Sella di Calino” la Ronda Piccola affronta il punto più alto del percorso. Qui, le ronde si dividono e lo sguardo sulla maestosità del più grande lago italiano è unica.
La Piccola percorre alcune località del tennese e, immersa nell’Olivaia, scende in direzione Varignano per concludere le fatiche a Riva del Garda.
Pur trattandosi del tracciato più breve della “Garda Trentino Bike Marathon”, ciò non significa che sia un percorso facile. Le pendenze sono notevoli, in salita e in discesa, arrivando a superare in alcuni tratti il 20%. Il fondo cambia spesso, da asfalto, a cemento, a strade forestali con fondo sterrato stabile, smosso.
Come arrivare
I principali centri di Garda Trentino - Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Nago – sono collegati da diverse linee di autobus urbani e interurbani che ti porteranno al punto di partenza dei percorsi o nei dintorni immediati.
Puoi anche arrivare a Riva del Garda e Torbole sul Garda con il servizio pubblico di traghetti.
Informazioni aggiornate su orari e percorsi.
Linee guida sicurezza
Consigli di sicurezza
- Indossa sempre il casco.
- Pianifica la tua uscita.
- Condividi il sentiero con altri utenti. Dai precedenza ai pedoni.
- Lascia che la tua velocità sia determinata dalla tua esperienza.
- Pedala lentamente sui sentieri affollati, sorpassa con cortesia e rispetto.
- Pedala solo su sentieri autorizzati e aperti.
- Evita i sentieri fangosi per non danneggiarli ulteriormente.
- Rispetta la proprietà pubblica e privata.
- Essere sempre autosufficienti.
- Non pedalare da solo in zone isolate.
Queste informazioni sono soggette a inevitabili variazioni, quindi nessuna di queste indicazioni è assoluta. Non è del tutto possibile evitare informazioni inesatte o imprecise, data la rapida variabilità delle condizioni ambientali e meteorologiche. Per questo motivo decliniamo ogni responsabilità per cambiamenti che l’utente potrebbe incontrare. In ogni caso, è consigliabile controllare le condizioni ambientali e meteorologiche prima della partenza.